ROMA 09 Marzo 2010 – Sequestri, tra Roma e l’Abruzzo, per una decina di milioni di euro ad affiliati e prestanome vicini a un boss della malavita romana, li stanno eseguendo dalle prime luci dell’alba i Carabinieri di Ostia, disposti dal Tribunale di Roma, a seguito di richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.
Si tratta di un duro colpo al patrimonio dell’organizzazione, accumulato grazie ad anni di attività illecite, consistente in appartamenti e ville, un supermercato, una lavanderia, pizzerie, box auto, quote di società che gestiscono un’autofficina e due ristoranti e varie autovetture. Il sequestro di beni immobili riguarda anche la villa bunker dove abita la famiglia del boss.
L’attività investigativa dei Carabinieri di Ostia si è sviluppata nell’ambito di un’operazione che aveva già consentito di disarticolare un sodalizio criminale che, ben strutturato importava dall’estero ingenti quantitativi di cocaina.