MILANO 20 Marzo 2010 – Sono state oltre 150mila le persone che hanno sfilato a Milano per la quindicesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Alla manifestazione hanno preso parte anche oltre 500 familiari delle vittime delle mafie in rappresentanza di un coordinamento di 3mila familiari, rappresentanti di ong provenienti da circa 30 paesi europei e dall’America Latina.
Il fondatore dell’associazione Libera, don Luigi Ciotti, ha lanciato un appello per “non lasciare soli magistrati e forze di polizia”. Quindi, don Ciotti ha anche chiesto di “far emergere le cose positive della politica senza rinunciare a denunciare le cose negative”. Per quanto riguarda invece la discussione in Parlamento su quale data del calendario scegliere per la Giornata nazionale della Memoria delle vittime delle organizzazioni criminali, il fondatore di Libera ha ribadito la sua speranza che la scelta ricada sul 21 marzo, giorno scelto da 15 anni da Libera per le sue manifestazioni.