ROMA 24 Marzo 2010 – Da un po’ di tempo gli agenti del Commissariato Lido tenevano sotto controllo un’abitazione nei pressi del C.T.O. di Ostia, dove avevano un continuo via vai di giovani a tutte le ore del giorno e della notte.
Al termine di una serie di indagini effettuate anche mediante appostamenti, la Polizia di Stato ha arrestato due fratelli K.D. e K.F. albanesi di 27 e 22 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Da una base di controllo situata sopra un terrazzo prospiciente l’appartamento dei due fratelli, i poliziotti del Commissariato hanno notato che i due prima di uscire casa, salivano presso il locale lavatoio sopra le terrazze dello stabile dove trafficavano nei pressi di una pedana in mattoni e successivamente si intrattenevano nell’androne dello stabile con alcuni giovani.
Il particolare che ha destato sospetto negli agenti è stata la particolarità che i due fratelli salivano presso il lavatoio con una cesta di panni sporchi e ne riscendevano con la stessa cesta e gli stessi panni che non erano stati nè lavati nè tantomeno stesi ad asciugare.
Pertanto, nelle prime ore del mattino di ieri i poliziotti, hanno effettuato il “blitz” all’interno dell’immobile. Nel locale lavatoio, del quale i due fratelli avevano copia delle chiavi, nascosta sotto una pedana in mattoni e cemento, hanno trovato cocaina per oltre 100 grammi, parte ancora allo stato grezzo e parte confezionata in ovuli; all’interno della loro cassetta postale e nella loro autovettura invece, i poliziotti hanno trovato e sequestrato della marijuana.
Nell’appartamento degli arrestati, gli agenti hanno trovato tutto il l’occorrente per il confezionamento delle dosi: sostanza da taglio, bustine di plastica, nastro adesivo e due bilancini di precisione, oltre a 10.000 euro in contanti, sicuro provento dell’illecita attività di spaccio.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate all’accertamento di eventuali collegamenti internazionali per lo spaccio degli ovuli di cocaina.