di Antonella Serafini
ROMA 22 Giugno 2010 – Questa mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, hanno arrestato 19 persone coinvolte a vario titolo nel traffico nazionale ed internazionale di stupefacenti.
L’attività ha avuto inizio il 28 ottobre 2008, quando i Carabinieri del Nucleo Operativo San Pietro, hanno arrestato due malviventi che avevano perpetrato una rapina a mano armata nella Banca Antonveneta di via delle Fornaci, nelle immediate vicinanze della Città del Vaticano.
Le investigazioni consentivano di accertare che i due rapinatori erano associati ad un’organizzazione criminale dedita alle rapine presso agenzie di credito, con lo scopo-fine di reinvestire i proventi nel traffico di stupefacenti, in particolare di cocaina. Le attività di Polizia Giudiziaria, avviate con l’ausilio di intercettazioni telefoniche ed ambientali, sistemi di localizzazione satellitare, supportate da proficui servizi di osservazione, pedinamento e controllo, hanno consentito di svelare una struttura criminale radicata sul territorio, con base operativa nel quartiere di Borgo Pio, in grado di smerciare consistenti quantitativi di stupefacenti che immettevano sul mercato romano. La droga, proveniente attraverso la rotta Santo Domingo-Spagna-Roma, giungeva a destinazione grazie ad una rete di corrieri-ovulatori legati ad organizzazioni criminali presenti nell’area Caraibica. L’organizzazione aveva nel quartiere di San Lorenzo il suo centro di smistamento per le zone di Cinquina, Trionfale, Parioli e Aurelio, interessando finanche il litorale a Nord di Roma. Nel corso dell’indagine sono state arrestate 12 persone, in flagranza di reato, per violazione della legge sugli stupefacenti ed in particolare quattro cittadini domenicani che avevano effettuato i viaggi intercontinentali occultando ben 4 kg. di cocaina confezionata in ovuli, all’interno dello stomaco.
L’operazione, denominata “Castello” ha consentito di sequestrare complessivamente 5 kg. di cocaina allo stato puro, per un valore economico stimato in euro 700.000,00. A conclusione dell’indagine, l’Autorità Giudiziaria ha emesso 19 ordinanze di custodia cautelare a carico di soggetti coinvolti, a vario titolo, nel traffico di stupefacenti.