ROMA 24 Marzo 2011 – Lunedì 28 Marzo, presso la sede del Parlamento Europeo in Lussemburgo ci sarà un’importante conferenza dal titolo “Terminology in legislative procedures” (La terminologia nelle procedure legislative) che è la prima della serie intitolata ‘Terminology in the changing world of translation’ (La terminologia nel mutevole mondo della traduzione). La conferenza, tenuta in lingua inglese, sarà l’occasione per una conoscenza approfondita sul ruolo rivestito dalla terminologia nel contesto legale e la condivisione della conoscenza tra Commissione, il Consiglio e il Parlamento Europeo. Per i traduttori di queste istituzioni costituirà l’opportunità di approfondire il ruolo svolto dalla terminologia nelle procedure legislative dell’Unione Europea. Nella sessione mattutina, le due docenti specializzate in materia saranno la tedesca, Prof. Isolde Burr dell’Università di Colonia, il cui intervento verterà sulla terminologia legale e multilinguismo e l’italiana Prof. Antonella Distante della Sapienza Università di Roma, la cui relazione si focalizzerà sulla terminologia legale evidenziando la componente ‘glocal’ della comunicazione in tale campo. Nella stessa riunione sarà inoltre presentato un progetto che la Corte di Giustizia sta mettendo a punto assieme ai tribunali nazionali sulla terminologia legale nei differenti ambiti di interesse. La discussione del gruppo pomeridiano poi fornirà degli approfondimenti in merito alle sfide terminologiche nell’ambito del processo legislativo e le possibili soluzioni fruibili attraverso l’uso della terminologia. La conferenza è organizzata da TermCoord¹, un organismo che si occupa di fornire supporto, nell’ambito del Parlamento Europeo, ai traduttori che devono cimentarsi con la traduzione dei documenti nelle 23 lingue.
“Rappresentare la voce dell’Italia in questo autorevole consesso europeo è per me un grande onore, – spiega la Prof. Antonella Distante – tale occasione giunge dopo anni e anni di studio e ricerca nel settore della terminologia specialistica inglese. La mia attività svolta nel settore dell’inglese per scopi speciali attraverso un Osservatorio terminologico, una rivista scientifica, una rubrica mensile on-line sul sito englishfor.it, una collana editoriale e una lunga e consistente attività di docenza svolta a livello accademico e in diversi e prestigiosi organismi istituzionali italiani mi consentirà di fornire un contributo, anche attraverso la proposta di alcuni progetti di ricerca, nella soluzione delle problematiche inerenti la terminologia specialistica. Favorire l’approfondimento e lo studio della terminologia legislativa, – continua la Distante – creando una relazione sinergica tra istituzioni, mondo accademico e uffici per la traduzione non può che fondare le premesse per un dialogo costruttivo che mira a favorire la comunicazione nella variegata compagine europea”.
(1) Il Team di TermCoord, all’interno del Parlamento Europeo, si occupa di assistere i Traduttori nei loro compiti quotidiani cercando di alleggerire il loro carico di lavoro considerato che la traduzione dei documenti nelle 23 lingue può richiedere molto tempo e presentare delle difficoltà. Per farlo, il team di TermCoord tenta di estrarre la parte più difficile della lingua (la terminologia) dai testi e cerca di trovare le soluzioni e i termini equivalenti nelle altre lingue. Questo processo viene portato avanti in molti modi. Innanzitutto TermCoord si occupa del coordinamento dello IATE. IATE è un database che contiene circa 70 milioni di termini in 23 lingue. Quando il traduttore trova termini nuovi o inusuali (come il nome di un gruppo politico o le parti di un motore) il termine viene inserito in IATE. Viene assicurato che il termine trovi corrispondenti nelle 23 lingue con tanto di definizioni correlate. Sono inoltre impegnati nella ricerca di nuovi termini prima ancora che sia necessaria una traduzione. Cercano di capire quali tipi di testi e argomenti vengono discussi in Parlamento e individuiamo glossari e definizioni di termini che potrebbero presentare problemi a livello traduttivo.
Antonella Distante è docente di inglese specialistico e traduzione tecnico-scientifica presso l’Università di Roma “La Sapienza” e di inglese medico-scientifico.
Autrice di tre volumi e di numerose pubblicazioni, è da anni impegnata nel campo della ricerca e della formazione nel settore dell’Inglese per Scopi Speciali, in particolare in quello dell’Inglese Giuridico, quello delle Relazioni Internazionali Sicurezza e Difesa, quello dell’Inglese Medico e quello dell’Inglese Information Communication Technology.
Con la sua creatura Englishfor, promuove diverse e stimolanti attività di ricerca, che hanno lo scopo principale di fungere da fondamento imprescindibile per la sua attività formativa che con la realizzazione di una serie di corsi, in diversi campi dell’inglese settoriale, le hanno permesso di giungere sempre a nuovi e interessanti traguardi.
Tutto ciò si sviluppa dalla formazione culturale, dalla lunga e articolata esperienza professionale nonché dalla rigorosa impostazione metodologica di Antonella Distante che, da sempre, concentra i propri sforzi nello studio e nella ricerca di strumenti validi e stimolanti per l’apprendimento non solo dei discenti ma anche dei docenti. Con tali premesse – insieme alla creazione di una valida e tenace squadra di collaboratori – Englishfor porta avanti una serie di iniziative nel campo della ricerca: l’Osservatorio terminologico permanente il cui scopo è di monitorare formule espressive inglesi in diversi ambiti, tentando di fornire elementi interessanti sul piano dell’analisi dei termini e la cui ulteriore funzione è quella di alimentare la rubrica del sito Word Detecting: uno strumento per conoscere e apprendere nuove espressioni inglesi utilizzate nella compagine internazionale e italiana.
Altra iniziativa, nel campo della ricerca, promossa da Antonella Distante, è la creazione nel 2007 di Englishfor, la Rivista dell’Inglese per Scopi Speciali, un periodico telematico che si sostanzia di articoli selezionati e interessanti nel settore dell’inglese specialistico proposti da professionisti, esperti e docenti ma anche da studenti e neolaureati che si accingono a entrare nel mondo del lavoro e a cui viene offerta l’opportunità di cimentarsi con la redazione di un articolo e la possibilità di far conoscere le proprie capacità.
Infine, l’ideazione e la realizzazione, in collaborazione con la Casa Editrice Aracne, della Collana Inglese per Scopi Speciali, è un ulteriore sforzo per favorire la ricerca nel campo, promuovendo produzioni editoriali e il cui primo esperimento è il libro Medical English & the International Scientific Network. Approfondimenti terminologici e esercitazioni nel campo dell’inglese medico-scientifico.
Antonella Distante sogna di incrementare questi sforzi, dando vita a maggiori opportunità di studio: creando nuovi e interessanti percorsi formativi, istituendo borse di studio atte a favorire i giovani che desiderano migliorarsi e promuovendo iniziative di ricerca con altre realtà scientifiche che operano nel panorama nazionale e internazionale.