CIAMPINO (RM) – Lo scorso 18 febbraio, durante una festa di cittadini dell’Est Europa, un commando composto da tre uomini fece irruzione all’interno della discoteca “Vox Maris” di Ciampino, aprendo il fuoco all’impazzata e ferendo tre persone tra cui un trentenne, cittadino albanese, con precedenti, colpito con un colpo di pistola alla gamba destra. Le successive indagini, volte all’identificazione degli autori dell’agguato, e condotte dai militari del Nucleo Operativo di Castel Gandolfo in collaborazione con i militari della Tenenza di Ciampino, hanno consentito di raccogliere gravi e concordanti indizi di colpevolezza a carico di un cittadino albanese di 24 anni, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, ritenuto il capo del commando che fece irruzione nella discoteca. I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno eseguito quindi nei confronti dell’indagato l’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri per tentato omicidio, mentre sono ancora in corso le indagini per scoprire l’identità degli altri complici.