Olanda firma l’accordo per gli aiuti alla stabilizzazione della Libia

libya, meeting Tunisi UNDPI Paesi Bassi e l’UNDP hanno firmato un accordo di ripartizione dei costi per 2 milioni di euro per il Fondo di stabilizzazione per la Libia.

Il fondo per la stabilizzazione è un’iniziativa del governo libico di Accordo Nazionale (GNA), implementato da UNDP e sostenuto dalla comunità internazionale.

I Paesi Bassi sono il quarto donatore a firmare un accordo con l’UNDP relativo al Fondo, dopo Germania, Norvegia e Italia, rendendo l’importo totale degli accordi sottoscritti ad oggi pari a 10 milioni di dollari, mentre gli impegni sono pari a 30 milioni di dollari da parte della comunità internazionale, ed altri 30 milioni da parte del GNA.

Il fondo di stabilizzazione è uno strumento che si propone di fornire miglioramenti visibili e tangibili per la popolazione a livello locale in tempi brevi. Si lavorerà principalmente sulla riabilitazione delle infrastrutture critiche distrutte dal conflitto che miglioreranno direttamente la fornitura dei servizi di base. A seconda delle priorità individuate a livello locale, il Fondo può finanziare la riabilitazione e riparazioni di infrastrutture pubbliche tra cui cliniche, ospedali, impianti di acqua, impianti di trattamento delle acque reflue, reti elettriche e stazioni.

Gli interventi del Fondo di stabilizzazione saranno attuate da UNDP e saranno selezionati sulla base delle valutazione delle esigenze sul campo. Le priorità saranno approvate congiuntamente a livello locale, di concerto con i comuni, la società civile e le popolazioni colpite.

Il Fondo sarà inizialmente limitato a specifiche località tra l’Est, Ovest e Sud della Libia. I primi interventi saranno effettuati laddove  vi sono stati più danni compresa Bengasi, Obari e Kikla. Se i fondi presenti lo consentiranno, si potrà  allargare il campo di intervento a tutte le aree della Libia.