Archivi categoria: migranti

OIM: 2.5 milioni di euro per il Niger e l’Egitto.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso il Fondo Africa, ha disposto un finanziamento complessivo di 2.5 milioni di euro a sostegno delle attività dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) in Niger e in Egitto. Il progetto “Direct Assistance to Abandoned Migrants”, del valore di 1.5 milioni di euro, mira a rafforzare la presenza dell’OIM nelle regioni nord-occidentali del Niger al confine con l’Algeria per prestare soccorso ai migranti, fornire prima assistenza e sostegno al rimpatrio volontario verso i Paesi di origine. Il progetto “Support and Increase Healthcare Access for migrants and vulnerable Egyptian host community members”, finanziato per un milione di euro, intende migliorare l’accesso all’assistenza medica per i migranti e le comunità egiziane ospitanti particolarmente vulnerabili attraverso il rafforzamento delle capacità operative dell’OIM nel Paese.

L’OIM, Agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni, opera nei principali Paesi di origine e transito dei migranti per consentire una gestione sicura, ordinata e regolare dei fenomeni migratori. In Niger, grazie al sostegno dell’Italia, l’OIM ha assistito dal 2017 ad oggi oltre 15.000 migranti irregolari a fare ritorno su base volontaria nei propri Paesi di origine in condizioni di dignità, sicurezza e rispetto dei diritti umani. In Egitto, paese di origine, transito e destinazione di ingenti flussi migratori, l’OIM è impegnata nel fornire prima assistenza e cure mediche di base con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili quali i minori non accompagnati e le vittime di tratta.

 

Courtesy Farnesina

Conclusa la Summer School 2017 a Ragusa

Ragusa, 7 Settembre 2017 – Si è conclusa la Summer School 2017 organizzata dalla Fondazione San Giovanni Battista, come capofila. “Prima di tutto – afferma Tonino Solarino, presidente della Fondazione – vogliamo dire grazie alla Rete nazionale SPRAR, alla Prefettura di Ragusa, alla Struttura didattica speciale di Lingue, alla Caritas, a Praticare, alla Scuola per assistenti sociali di Modica D’Alcontres, alla Banca agricola, all’Ergon e a tanti altri. Un grazie va rivolto ai docenti, ai formatori, ai testimoni. Tutti elementi senza i quali la Summer school non avrebbe potuto rappresentare ciò che, invece, è stata: un momento di crescita condivisa, di scambio e di incontro reale sul tema del viaggio declinato secondo i verbi indicati da Papa Francesco, ovvero accogliere, proteggere, promuovere ed integrare”. “Il lavoro di integrazione – prosegue il presidente della Fondazione – deve farsi carico delle ingiustizie di cui i rifugiati sono vittime e, contemporaneamente, non ignorare le paure degli italiani che si sentono a loro volta discriminati e vittime di condizioni di disuguaglianza. Gli italiani non sono diventati tutti razzisti e la loro richiesta di sicurezza e di uguaglianza va ascoltata e non lasciata alle strumentalizzazioni di politici che per ragioni elettorali stanno avvelenando il clima culturale e alimentando violenza”.
“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto – sottolinea Chiara Facello, responsabile organizzativo della Summer – per l’ampia partecipazione riscontrata. Molti degli iscritti sono addetti ai lavori della rete SPRAR. Dunque il percorso formativo è stato utile anche per avere scambi di esperienze tra progetti territoriali. Molti di loro hanno apprezzato l’esperienza della Summer intesa proprio come momento per vedersi e incontrarsi, L’auspicio di tutti è che un tale momento possa ripetersi anche in altre parti di Italia”.

Marina Militare: nata una bambina a bordo di Nave LIBRA

La mamma e la bimba sono state assistite dal personale sanitario di bordo, della Croce Rossa Italiana e della fondazione RAVA.

 

 

Alle 07.30 di questa mattina a bordo del pattugliatore Libra, della Marina Militare,  inserito nell’attività di Vigilanza Pesca (VIPE), è nata Maria Luisa, figlia di una migrante di nazionalità somala soccorsa dall’equipaggio.

Durante il parto la mamma è stata assistita dal personale sanitario di Nave Libra, della Croce Rossa Italiana e della fondazione RAVA.

La bambina è in buona salute ed è in corso il trasferimento, insieme alla madre, presso una struttura medica a terra con un mezzo navale messo a disposizione della capitaneria di Porto di Catania.

La madre ha chiamato la bambina con il nome della Dottoressa della fondazione RAVA che l’ha fatta nascere, Dott.ssa Maria Luisa Melzi.

Il pattugliatore Libra, che durante  le operazioni odierne ha salvato in totale 472 migranti ed una neonata, dirigerà verso Reggio Calabria.