ROMA 11 Giugno 2011 – Anche quest’anno, in concomitanza con il 197° anniversario della Fondazione dell’Arma, nella centralissima piazza San Lorenzo in Lucina, che da sempre, a Roma, lega il suo nome a quello dei Carabinieri, si è tenuto, ieri sera, un Concerto della Banda dell’Arma diretta dal maestro Col. Massimo Martinelli.
Alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri “Lazio”, Gen. Ilio Ciceri, del Comandante Provinciale di Roma, Col. Maurizio Mezzavilla e di un folto pubblico, la Banda ha eseguito brani di Olivieri, Verdi, Cirenei, Borgia e Puccini. La Fedelissima, Marcia d’Ordinanza dei Carabinieri e l’Inno Nazionale hanno chiuso il concerto. Per l’occasione, nella stessa piazza è stata allestita anche una mostra statica con alcuni mezzi in dotazione alla Benemerita.
La Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri è nota in ogni parte del mondo per la varietà del suo repertorio, per la perfezione formale delle sue esecuzioni e per il fascino che suscitano i suoi orchestrali, con le loro splendide uniformi, la magnifica compostezza, la profonda vocazione musicale.
La partecipazione del pubblico ai concerti della Banda dell’Arma rimane uno dei tanti aspetti di quella naturale simpatia che spinge le nostre popolazioni verso i Carabinieri.
Le origini del complesso musicale risalgono al 1820, quando, per la prima volta, il Corpo dei Carabinieri Reali comprese nel suo organico un nucleo di Trombettieri. Tale formazione fu trasformata, nel 1862, in Fanfara, e attraverso successive modifiche assunse nel 1920 una fisionomia più ampia e la denominazione di Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri.
Sotto la direzione del M° Luigi Cajoli, valente personaggio dotato di notevole esperienza e grande sensibilità musicale, la Banda si affermò rapidamente come complesso musicale d’alta qualità professionale, divenendo degna espressione artistica di quella famiglia più grande che è l’Arma dei Carabinieri. Nel 1916, dopo un gran numero di concerti tenuti in Italia, il Complesso Musicale ebbe il battesimo internazionale con la sua prima tournée all’estero, per onorare i soldati alleati feriti. La meta fu Parigi, dove si esibì al “Trocadero”, “Les Invalides” ed ai “Jardins des Tuilleries”, suonando accanto alle celebri Bande della Guardia Repubblicana francese e della Guardia Reale inglese. Il successo fu enorme e la stampa parigina dell’epoca ne dette ampio risalto. Da tale avvenimento la “Domenica del Corriere” colse lo spunto per dedicare alla Banda dell’Arma una copertina a colori di Beltrame. A questo primo viaggio seguirono, nel 1917, le esibizioni a Lione ed a St. Etienne e, nel 1918, la prima tournee in Gran Bretagna toccando città quali Londra, Birmingham, Sheffield, Liverpool, Newcastle e Southampton.
Nel 1925 il M° Cajoli, dopo 38 anni d’attività, durante i quali fece raggiungere al complesso vertici d’indiscusso valore tecnico, lasciò la direzione della Banda che aveva raggiunto i 70 elementi.
A lui successe il M° Luigi Cirenei, allievo di Pietro Mascagni e musicista di rara sensibilità, che ponendosi nel solco della tradizione elevò ulteriormente il livello artistico del complesso. I successi si susseguirono in patria ed all’estero, a Liegi nel 1928, a Parigi nel 1934, a Bruxelles, Valence sur Rhone e Aix-les-Bains nel 1935 e in seguito, Stoccarda, Montecarlo, Madrid, Berlino e Siviglia.
Dopo le vicende della Seconda Guerra Mondiale, fu lo stesso M° Cirenei, al quale si deve la composizione della Marcia d’Ordinanza dell’Arma dei Carabinieri, “La Fedelissima”, dalle note limpide e solenni, ad iniziare l’opera di ricostruzione, proseguita, poi, dal M° Domenico Fantini che, successo a lui nel 1947, con un lavoro profondo ed analitico animato da una fervente passione rinnovò ed arricchì il repertorio della Banda. Sotto la sua guida la Bandaconobbe un periodo particolarmente denso d’impegni internazionali: 25 tournée in Europa, 1 viaggio in Brasile, 1 inGiappone, 42 concerti in 35 città fra le più importanti degli Stati Uniti d’America, memorabili quelli alla Carneige Hall di New York ed all’Accademia di Musica di Philadelphia.
Al M° Fantini, nel 1972 successe il M° Vincenzo Borgia, ed è proprio questo il periodo in cui il complesso musicale ha conosciuto nuovi ed importanti successi internazionali: Toronto, Montreal, Montecarlo, Edimburgo, New York, Philadelphia, Providence, Washington, Parigi, Dortmund, La Valletta, in Israele e Palestina toccando città importanti quali Tel Aviv, Haifa e Hebron, partecipando anche alle celebrazioni del Columbus Day del Millennio a New York. Infine il concerto più recente che ha visto protagonista la Banda dell’Arma all’estero è quello eseguito a Canton alla presenza dei Presidenti del Consiglio italiano e cinese, nella splendida cornice del Sun Yat-sen Memorial Hall il 14 settembre del 2006 in occasione delle manifestazioni per l’“Anno dell’Italia in Cina”.
Dal luglio del 2000 è Maestro Direttore il M° Massimo Martinelli, sotto la sua direzione la Banda ha svolto concerti nei più importanti teatri italiani ed esteri, nel 2001 e nel 2005 due tournèe in Giappone esibendosi al Festival Mondiale delle Bande dei Corpi di Polizia e in occasione dell’esposizione universale di Aichi.
Sempre nel 2001 la Banda si è esibita alla presenza del Papa Karol Woytila durante la prima visita ufficiale di un pontefice alla Camera dei Deputati.
Oggi, con i suoi 102 orchestrali assunti e selezionati attraverso concorsi pubblici, la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri costituisce una complessa struttura in grado d’interpretare composizioni celebri e meno note che vanno dalle tradizionali trascrizioni del repertorio orchestrale a brani originali per banda. Il suo ricchissimo repertorio va dalle tradizionali marce militari ai brani classici ed a quelli moderni. Nelle sale da concerto, nei teatri, alla radio ed alla televisione, in qualsiasi luogo si esibisca, la Banda raccoglie successi ed ottiene il plauso dei critici più severi.
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