Archivi tag: Capo della Polizia Prefetto Dr. Antonio Manganelli

In memoria dei poliziotti Mea e Ollanu

ROMA 03 Maggio 2011 – Oggi ricorre il 32° anniversario della morte del Maresciallo di P.S. Antonio Mea e dell’Appuntato di P.S. Pierino Ollanu.

Oggi il Questore di Roma Francesco Tagliente alle ore 9.00 ha deposto due corone di alloro a nome del Capo della Polizia Prefetto Dr. Antonio Manganelli.

I due poliziotti, allora Guardie di Pubblica Sicurezza, furono barbaramente trucidati da un commando terroristico il 3 maggio del 1979.

Quel giorno 13 uomini delle Brigate Rosse, componenti un gruppo di fuoco, attaccarono la sede del Comitato Regionale per il Lazio della DC in piazza Nicosia.

I brigatisti agirono divisi in tre gruppi.

Due gruppi fecero irruzione all’interno dell’edificio e, dopo aver immobilizzato i presenti, collocarono nell’edificio 4 ordigni esplosivi per poi scappare con documenti riservati.

Un altro rimase all’esterno, davanti all’ingresso, per contrastare eventuali interventi delle Forze dell’Ordine.

La Volante della Polizia con a bordo il Maresciallo Antonio Mea e l’Appuntato Pierino Ollanu, fu la prima a giungere sul posto e venne colpita da sventagliate di mitra non appena sotto tiro.

Antonio Mea morì sul colpo, mentre Pierino Ollanu trasportato in ospedale, morì alcuni giorni dopo a seguito delle ferite riportate.

Un terzo agente, componente della pattuglia, rimase gravemente ferito.

Le indagini svolte dalla Digos consentirono di individuare tutti i componenti dell’attentato che vennero arrestati e condannati all’ergastolo.

La prima corona è stata deposta sulla lapide commemorativa presente in Piazza Nicosia e la seconda, su quella posta al Commissariato Trevi Campo Marzio dove i due poliziotti prestavano servizio.

Alla cerimonia hanno partecipato i familiari delle vittime e l’agente che rimase ferito nell’attentato, Vincenzo Ammirata, e rappresentanti delle altre Forze dell’Ordine e delle Istituzioni.

 

Roma: cerimonia in ricordo di Michele Granato, poliziotto trucidato dalle brigate rosse

ROMA 08 Novembre 2010 – Domani, martedì 9 novembre 2010, ricorre il 31° anniversario della scomparsa dell’appuntato di P.S. Michele Granato ad opera di un commando del gruppo eversivo “Brigate Rosse”.
Per commemorare la ricorrenza alle ore 10.00 di domani il Questore di Roma Francesco Tagliente deporrà una corona di alloro a nome del Capo della Polizia Prefetto Dr. Antonio Manganelli sulla lapide presso il Commissariato “San Lorenzo”, dove la vittima del terrorismo prestava servizio all’epoca dell’attentato terroristico.
Alla Cerimonia parteciperanno le Autorità Civili e Militari, insieme con i familiari ed i colleghi delle vittime.
L’Appuntato Granato, medaglia d’oro alla memoria e al valore civile nel 2004, impegnato nella lotta al terrorismo, fu trucidato all’età di 24 anni con numerosi colpi d’arma da fuoco in un vile e proditorio agguato. Le indagini della Polizia consentirono di individuare e catturare tutti i componenti del commando, che vennero poi condannati con sentenza passata in giudicato.

Roma: in ricordo dell'agente Antonio Galluzzo

ROMA 24 Giugno 2010 – Oggi, giovedì 24 giugno 2010 ricorre il 28° anniversario dell’uccisione ad opera di un commando terrorista dei NAR, dell’Agente della Polizia di Stato Antonio Galluzzo.

In sua commemorazione, alle ore 10,00, il Questore di Roma Dr. Giuseppe Caruso deporrà una corona di alloro a nome del Capo della Polizia Prefetto Dr. Antonio Manganelli sulla lapide posta presso il Commissariato Sant’Ippolito, ove l’agente prestava servizio.

Alla Cerimonia parteciperanno i familiari della vittima e le Autorità Civili e Militari.

Il 24 giugno 1982 un commando composto da quattro terroristi “neri” attaccò una pattuglia della Polizia di Stato in servizio di vigilanza fissa presso l’abitazione del capo della rappresentanza in Italia dell’OLP, Nemer Hamad. Dopo aver disarmato i due agenti, i terroristi esplosero alcuni colpi d’arma da fuoco contro i poliziotti ferendoli entrambi. Antonio Galluzzo, a seguito delle ferite riportate, morì poco dopo durante il trasporto in Ospedale, mentre Giuseppe Pillon si salvò dopo un lungo ricovero.

Le indagini, immediatamente esperite dalla Digos, permisero in meno di una settimana di arrestare due degli autori dell’omicidio. Infine, all’esito dei vari gradi di giudizio, nel 1988, furono condannati all’ergastolo i noti terroristi neri, G.Cavallini e W.Sordi, mentre V.Spadavecchia e P.Vito rispettivamente a 14 e 10 anni di reclusione.