ROMA 25 Novembre 2011 – I Carabinieri della Stazione Roma Cecchignola e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per tentato omicidio e omissione di soccorso, l’automobilista che lunedì scorso investì dandosi alla fuga Tiziano Vitali, in via Andrea Millevoi. Si tratta di un romano di 28 anni, operaio, incensurato, che si è presentato, ieri, in Procura presso l’ufficio del PM Dott. Carlo Lasperanza che stava coordinando le indagini dei Carabinieri della Compagnia Roma Eur, dichiarandosi reo confesso. I militari, in stretta collaborazione con gli uffici del Sostituto Procuratore Lasperanza, hanno preso in consegna l’uomo e lo hanno portato in caserma dove è stato sottoposto a fermo. Nella circostanza, l’arrestato ha riferito di aver avuto con la vittima una lite per motivi di viabilità, durante la quale quest’ultima lo avrebbe minacciato di sparargli simulando di avere una pistola, portando una mano dietro la schiena. A quel punto – ha riferito sempre il fermato – sarebbe risalito in auto impaurito e sarebbe scappato investendo il Vitali accidentalmente, che nel frattempo si era messo in mezzo alla strada. Il Pubblico Ministero Carlo Lasperanza ha disposto ai Carabinieri dell’Eur di sottoporre il fermato agli arresti domiciliari.
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Si costituisce l’uomo che ha investito automobilista al parcheggio
ROMA 25 Novembre 2011 – I Carabinieri della Stazione Roma Cecchignola e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per tentato omicidio e omissione di soccorso, l’automobilista che lunedì scorso investì dandosi alla fuga Tiziano Vitali, in via Andrea Millevoi. Si tratta di un romano di 28 anni, operaio, incensurato, che si è presentato, ieri, in Procura presso l’ufficio del PM Dott. Carlo Lasperanza che stava coordinando le indagini dei Carabinieri della Compagnia Roma Eur, dichiarandosi reo confesso. I militari, in stretta collaborazione con gli uffici del Sostituto Procuratore Lasperanza, hanno preso in consegna l’uomo e lo hanno portato in caserma dove è stato sottoposto a fermo. Nella circostanza, l’arrestato ha riferito di aver avuto con la vittima una lite per motivi di viabilità, durante la quale quest’ultima lo avrebbe minacciato di sparargli simulando di avere una pistola, portando una mano dietro la schiena. A quel punto – ha riferito sempre il fermato – sarebbe risalito in auto impaurito e sarebbe scappato investendo il Vitali accidentalmente, che nel frattempo si era messo in mezzo alla strada. Il Pubblico Ministero Carlo Lasperanza ha disposto ai Carabinieri dell’Eur di sottoporre il fermato agli arresti domiciliari.
Rapinatore con la siringa arrestato dai carabinieri
ROMA 24 Marzo 2011 – I Carabinieri della Stazione Roma Cecchignola hanno arrestato un operaio romano, 31enne, in esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa del GIP del Tribunale di Roma, per rapina. Lo scorso 5 febbraio presso l’Agenzia della Banca Monte dei Paschi di Siena nel quartiere Ardeatino di Roma, l’arrestato ha fatto irruzione all’interno e dopo aver bloccato una delle porte a bussola, ha permesso l’ingresso anche ad un complice con il volto travisato da casco integrale. A quel punto i due malfattori, hanno minacciato i dipendenti con una siringa, costringendoli a farsi consegnare la somma contante di 5 mila euro. Poi i due si sono allontanati a bordo di un motociclo che avevano precedentemente preparato per la fuga. Le serrate indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso, a distanza di circa 2 mesi, di individuare ed arrestare proprio il 31enne, quello armato di siringa. Le impronte digitali lasciate dal malvivente sul luogo del delitto e repertate dai militari, sono state fondamentali per il suo arresto. Sono ancora in corso gli accertamenti volti ad identificare il complice e verificare se i due soggetti siano responsabili di altre rapine commesse in altre zone della città con lo stesso “modus operandi”. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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