POLIZIA SCOPRE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA AL FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RICETTAZIONE E POSSSESSO DI DOCUMENTI FALSI. 3 INDAGATI DI CUI 2 IN STATO DI FERMO. SEQUESTRATI OLTRE 1500 DOCUMENTI FALSI, DI CUI 600 PERMESSI DI SOGGIORNO IN BIANCO RUBATI E TIMBRI FALSI DI OLTRE 20 QUESTURE.
ROMA 23 Febbraio 2011 – Oltre 1500 documenti falsi, tra cui circa 600 permessi di soggiorno in bianco risultati rubati, carte di identità e timbri contraffatti riconducibili agli Uffici immigrazione di oltre 20 Questure, insieme a tutto l’occorrente per la stampa sono stati sequestrati dagli agenti della Questura di Roma nell’ambito di un’indagine congiunta della Squadra Mobile, dell’Ufficio Immigrazione e del Commissariato Colombo.
A finire nella rete degli indagati sono tre persone, di cui 2 stranieri e 1 italiano. Per due stranieri, trovati in possesso dei documenti e dell’altro materiale contraffatto è scattato il fermo di indiziato di delitto.
L’indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica Maria Sabina Calabretta, ha condotto ai due immobili in zona Prenestino e Torbellamonaca, dove durante le perquisizioni sono stati trovati i documenti contraffatti destinati al “mercato dell’immigrazione clandestina“.