REGGIO CALABRIA 13 Febbraio 2010 – I Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato il latitante Saverio Trimboli, inserito nell’elenco dei 100 ricercati più pericolosi. L’uomo è stato catturato a Platì (Rc). Latitante dal 1994, Trimboli era ricercato per associazione per delinquere di stampo mafioso, finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Si nascondeva in un bunker ricavato all’interno di un appartamento.
Ringraziamenti e congratulazioni da tutte le parti politiche.
Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha telefonato al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli, per complimentarsi dell’arresto di Saverio Trimboli, elemento di spicco della ‘ndrangheta calabrese, inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi. “La pressione delle forze dell’ordine contro la ‘ndrangheta continua senza soste – ha detto il ministro – e sta dando grandi risultati come testimoniano gli arresti di due giorni fa degli autori della strage di Duisburg cui si aggiunge oggi la cattura di Trimboli”.
L’arresto del latitante di ‘Ndrangheta, Saverio Trimboli,”é un ulteriore significativo successo dell’Arma nella lotta alla criminalità. I cittadini sono orgogliosi dei Carabinieri e guardano ad essi con fiducia e gratitudine, per la loro incessante opera a garanzia della sicurezza e della civile convivenza”. Lo ha affermato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Il Ministro ha, inoltre, espresso vivo compiacimento al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, per l’arresto, operato a Platì da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, unitamente a quelli del Gruppo Operativo Calabria (G.O.C.) di Vibo Valentia, del latitante che era inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia e ricercato dal 1994.
”Desidero formularle le mie piùvive congratulazioni per l’arresto di Saverio Trimboli e per lo straordinario lavoro svolto dai Carabinieri nel contrastare il crimine organizzato, grazie al quale è stato portato un nuovo decisivo colpo alla ‘ndrangheta”. E’ quanto scrive il presidente della Camera in un telegramma di congratulazioni per l’arresto del boss della ‘ndrangheta al comandante generale dell’Arma Leonardo Gallitelli.