HERAT 28 Aprile 2011 – Lo scorso 21 aprile nel Comando del Provincial Reconstruction Team italiano di Herat ha avuto luogo la cerimonia di consegna di apparecchiature tra l’Ente Acque della Sardegna (ENAS) e il Water Supply Department di Herat per la realizzazione di un laboratorio analisi delle acque comprendente strumentazione per test batteriologici e chimici.
Alla cerimonia hanno partecipato il Presidente ENAS, Professore Sergio Vacca, il presidente del Water Department, Habibullah Zawran, il Comandante del PRT, Colonnello Paolo Pomella, il Rettore dell’Università di Herat, Professore Bariz Hossaini, e l’agronomo della facoltà di Agraria dell’Università di Sassari, il professore Paolo Puddinu.
L’attività in linea con un accordo promosso dal PRT, siglato il 4 Febbraio del 2010 dalla regione autonoma Sardegna e dal governatorato di Herat, è la giusta conclusione di un progetto volto ad implementare lo sviluppo della rete idrica locale di Herat.
Con il contributo dell’ENAS, che ha finanziato il progetto con 150.000 euro, e con il supporto e la guida tecnica dei militari del PRT italiano in Afghanistan è stato realizzato un pozzo di 110 metri di profondità e una capacità 200m3 a nord di Herat.
Inoltre, sono state donate una pompa a immersione da 110 KW, dei trasformatori di corrente, generatori diesel, un camion gru e una fornitura di cloro di circa 10.000 euro. Lo scopo è stato quello di adeguare e rendere efficiente, ma soprattutto efficace, la rete idrica che assicura l’approvvigionamento di acqua alla città di Herat.
Il progetto non è concluso; in Italia, infatti, da un anno è stata data la possibilità a tre studenti dell’Università di Herat, distintisi per meriti scolastici, di frequentare il XXVI ciclo della Scuola di Dottorato di Ricerca triennale in “Scienze e biotecnologie dei sistemi agrari, forestali e delle produzioni alimentari” dell’Università degli Studi di Sassari.
Il progetto opera nell’ottica di consegnare al popolo afgano progetti sostenibili e di renderne il futuro migliore.
( courtesy www.difesa.it )
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