Dopo il nordest e la Liguria, dove anche oggi resta allerta arancione per il maltempo, è la Sicilia ad essere flagellata nelle ultime ore dalle piogge che nel Palermitano e nell’Agrigentino hanno fatto esondare i corsi d’acqua e il bilancio è pesantissimo: 12 le persone che hanno perso la vita, un disperso.
Palermo 4 novembre 2018 – Il maltempo non concede tregua: l’ultimo di questi ha lasciato un segno indelebile e tragico in Sicilia, proprio nella serata di sabato. Le nuove piogge e i forti temporali ad esso legati hanno coinvolto direttamente le zone occidentali dell’isola, colpendo duro tra Palermitano e Trapanese.
Proprio nel Palermitano l’esondazione del fiume Milicia ha provocato la morte di 10 persone, invadendo un’abitazione in Contrada Cavallaro a Casteldaccia. Il livello dell’acqua è salito in breve tempo facendo annegare tutte le persone presenti in quel momento. Due si sono salvati uscendo casualmente pochi minuti prima del tragico fatto per eseguire delle commissioni. Una terza persona è riuscita a lanciare l’allarme uscendo di casa e aggrappandosi a un albero subito prima che la casa venisse travolta dalla furia delle acque. Per gli altri non c’è stato niente da fare e sono morti annegati all’interno dell’abitazione, invasa in pochi minuti dall’acqua che ha raggiunto il soffitto. Un’altra vittima a Vicari, sempre nel Palermitano, il cui corpo è stato recuperato nella notte dopo che sabato sera era stato dato per disperso in prossimità di un distributore di benzina. Le piogge battenti hanno interessato l’ovest della Sicilia per buona parte della giornata di sabato, provocando allagamenti anche nel centro di Palermo.
Il Premier è subito salito nell’elicottero, che lo attendeva nella pista dell’aeroporto, per sorvolare le zone colpite dall’alluvione e in particolare l’area di Casteldaccia dove sono morte 9 persone che si trovavano in una villetta travolta da acqua e fango.
La nuova perturbazione che dalla serata di sabato ha investito la Sicilia si è spinta verso est ed ha raggiunto le regioni centro-meridionali tirreniche. Forte maltempo sta investendo domenica la Calabria con piogge e temporali anche intensi che stanno provocando allagamenti. Come nel Reggino, dove il fiume Budello a Gioia Tauro rischia di esondare da un moneto all’altro. Piogge intense anche su Campania, Lazio e dorsale appenninica, ma con sconfinamenti a tratti del versante adriatico. Piogge e rovesci infine su Nordovest e Sardegna.
Courtesy Ansa, 3bmeteo
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